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Datlas: al fianco di banche e assicurazioni per la digitalizzazione “intelligente” dei processi di gestione operativa

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Le soluzioni di Business Process Automation rappresentano un’occasione di crescita e miglioramento dell’operatività di banche e assicurazioni. Un esempio: la piattaforma Dome di Datlas, che fa controllo e validazione dei documenti in prevendita, vendita e postvendita garantendo sicurezza e velocità. Le applicazioni pratiche

La trasformazione digitale dei processi operativi nei settori bancario e assicurativo è la chiave per soddisfare cliente e azienda.

Dalla prospettiva di chi si approccia ai servizi e ai prodotti di un’agenzia assicurativa o di un istituto bancario, infatti, è importante che l’esperienza sia rapida e semplice, senza intoppi o lungaggini burocratiche.

D’altro canto, le realtà di questi settori hanno la necessità di garantire la compliance alle normative e alle indicazioni degli organi di controllo, operazioni che possono richiedere un tempo maggiore per essere svolte in modo adeguato. Si pensi per esempio alle procedure in materia di controlli antiriciclaggio, nelle quali si gestisce una grande mole di dati non strutturati, talvolta complessi da reperire e forniti su supporti di varia natura.

Per evitare rischi pur garantendo un servizio rapido, senza impatti sul cliente, le soluzioni di BPA – Business Process Automation rappresentano un’occasione di crescita e miglioramento della propria operatività.

Considerando questo scenario, l’utilizzo di una piattaforma come Dome nelle attività di controllo e validazione dei documenti nelle varie fasi di prevendita, vendita e postvendita rende più sicuro e veloce lo svolgimento delle attività, incrementando l’efficienza degli uffici e migliorando la customer experience.

Un fattore importante per la crescita aziendale, soprattutto nelle fasi di onboarding dei clienti.

Lanciata da Datlas nel 2018, questa soluzione di ultima generazione interviene nel supportare in modo efficiente i clienti nei processi operativi, concretizzando i fondamenti della business process optimization attraverso l’impiego dell’intelligenza artificiale.

Il principio alla base della sua realizzazione è la valorizzazione dei dati come leva trainante dell’innovazione in azienda.

Indice degli argomenti

  • Banche e assicurazioni, come migliorare la gestione operativa con Dome
  • Sinistri e KYC: esempi pratici di utilizzo di Dome

Banche e assicurazioni, come migliorare la gestione operativa con Dome

L’obiettivo cui si punta con Dome è sfruttare l’analisi intelligente delle informazioni per semplificare processi che altrimenti potrebbero risultare estremamente complessi e lunghi da svolgere.

Nel caso specifico dei settori bancario e assicurativo, possono presentarsi difficoltà operative legate alla necessità di adempiere alla normativa di settore.

Organi di controllo come IVASS e Banca d’Italia possono verificare la compliance attraverso ispezioni e audit, quindi, è importante prestare la massima attenzione al rispetto delle regole.

Dome contribuisce a questo risultato. È una piattaforma di ultima generazione, la sua creazione risale a tre anni fa e ciò ha permesso di integrare da subito le tecnologie più recenti per garantire:

  • L’automazione dei processi: Dome nativamente è creata per ospitare innovazioni focalizzate sulla BPA, tra cui tecnologie di cattura automatica del dato, tecnologie di interpretazione del significato del dato semantico, NLP e Robotic Process Automation.
  • Scalabilità: Dome consente di adattarsi in tempo reale al volume di dati di un preciso momento. Un fattore soggetto a variazioni, a causa per esempio di transazioni, del numero di utenti connessi e altri elementi che possono variare significativamente. Dome è basata su cloud, quindi può supportare tutto ciò senza bisogno di potenziamenti.
  • Monitoraggio: strumenti per la tracciabilità, fruibili attraverso dashboard, sono integrati in Dome e non sono richiesti quindi tool esterni per monitorare le attività.

Queste caratteristiche permettono di beneficiare di vantaggi come il risparmio dei costi di organizzazione e gestione, l’aumento della qualità del servizio percepita dal cliente e di conseguenza migliore customer experience, la riduzione del rischio di sanzioni emanate da organi di vigilanza e normative.

Sinistri e KYC: esempi pratici di utilizzo di Dome

Per capire in concreto l’impatto della soluzione sul business, è interessante fare l’esempio della gestione dei sinistri in un’assicurazione.

Dome permette di classificare in automatico documenti o comunicazioni smistandoli agli uffici competenti.

A ciò si aggiunge la possibilità di integrare controlli svolti da operatori umani, per un ulteriore efficacia nella gestione delle istanze.

Gli obiettivi da raggiungere nello svolgimento della pratica prevedono la rapidità nell’ultimare il lavoro, la riduzione degli errori, la soddisfazione del cliente e l’attenzione alla compliance: aspetti garantiti con l’automatizzazione.

Nel caso dei sinistri, un gran numero di informazioni non strutturate provenienti per esempio da immagini delle telecamere, verbali, targhe e dichiarazioni, con la BPA possono essere analizzate, elaborate e gestite in modo efficiente, tagliando nettamente i tempi dell’attività.

Un caso relativo al mondo bancario invece è quello della gestione delle attività KYC – Know Your Client, nelle fasi di onboarding.

La compliance normativa richiede infatti accurate verifiche in materia, per esempio, di antiriciclaggio. L’automatizzazione dei processi anche in questo caso interviene nella raccolta e analisi delle informazioni, che possono risultare difficili da reperire altrimenti. Si riducono così notevolmente i rischi.

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